Comunicazione

Un saluto dall'associazione culturale Hermaea Archeologia e Arte.

Il 2020, già funestato dalla pandemia che ha condizionato pesantemente tutte le attività culturali, si conclude amaramente per l’Associazione Culturale Hermaea Archeologia e Arte che comunica a tutti i soci, sostenitori, simpatizzanti e quanti ci hanno seguito in questi anni di attività intensa che la nuova commissione regionale nominata per esaminare i progetti della Legge Regionale 14/2006, artt. 20 e 21, “a sostegno delle attività di quegli enti e istituzioni culturali e scientifiche di particolare rilevanza e che siano dotate di personalità giuridica”, ha decretato la morte dell’associazione culturale Hermaea Archeologia e Arte.La Commissione quest’anno ha deciso di escluderci dal bando, ma, attenzione, non già per mancanza di progetti o di idee o collaborazioni ma solo ed esclusivamente perché, a loro avviso, abbiamo omesso la parola “giovani” in riferimento ai contratti che ogni anno stipuliamo con archeologi, collaboratori e giornalisti, parola già indicata nel punto relativo del bando e a cui dobbiamo scrupolosamente attenerci, pertanto superflua.E’ dal 2005 che ci occupiamo di organizzare mostre, congressi, seminari e pubblicazioni di archeologia e di arte, di numismatica, di antropologia, di cinema e teatro, collaboriamo con altre associazioni, Musei, Istituzioni, Università ed Enti della Sardegna e di tutta la Penisola. L’associazione è costituita da professionisti di diversi ambiti (archeologi, professori, direttori di museo) che dedicano all’Associazione il loro tempo con grande passione ed energia perché credono fortemente nella divulgazione della cultura, nella ricerca del “bello”. Con tanta tristezza porgiamo i nostri auguri di un anno nuovo migliore di quello passato. Un ringraziamento a Giorgia, Margherita e Riccardo, che con passione curano i nostri social e sono rifermento per la nostra associazione. Saranno questi “giovani” ventenni a pubblicare questo nostro amareggiato saluto.